Per aiutarti a compiere il primo passo verso una pianificazione delle tue risorse è fondamentale che ti fermi un momento per acquisire alcuni elementi che diventeranno la guida per ogni scelta futura.
Ogni famiglia è differente, quindi è importante che tu capisca che i bisogni e le esigenze di tutela cambiano:
Sei sposato o convivi?
Con figli o senza?
Hai un reddito da lavoro dipendente o autonomo?
Conosci con precisione quanto guadagni e quanto spendi?
Hai considerato che se sono guadagni lordi devi accantonare liquidità per le tasse?
E sai a quanto ammonta il tuo patrimonio disponibile?
Le domande a cui dare una risposta possono essere tante ma hanno l’obiettivo di recuperare due informazioni preziose.
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Lo stato patrimoniale (attivi e passivi)
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Il conto economico (entrate e uscite)
Non basta averne un’idea approssimativa che sicuramente conosci, ma risposte precise e soprattutto ti consiglio di scriverle di volta in volta, perché solo cosi puoi comprendere se i tuoi capitali si stanno “consumando” oppure “crescendo”.
Non fermarti ad elencare le proprietà immobiliari, ma chiediti:
Quanto valgono? (fatti fare una perizia)
Quante tasse ci pago?
Hai quantificato i costi di manutenzione?
Che percentuale di rendimento ottengo?
Sul totale del patrimonio quanto incide l’investimento immobiliare?
Prendi carta e penna o un semplice foglio di calcolo e inizia a fare la prima fotografia delle attività e delle passività (stato patrimoniale) e il calcolo delle entrate e uscite (conto economico).
Un modello molto semplice lo trovi qui, ma vanno bene tanti altri programmi gratuiti che trovi in rete.
Dedicaci un po’ di tempo; ti servirà per acquisire una maggiore consapevolezza su:
- quello che possiedi
- quanto è la capacità di risparmio
- le spese ricorrenti e le entrate ricorrenti
- lo stato dei debiti
- dove puoi recuperare risorse
- la sostenibilità del tuo attuale stile di vita
- come ragionare per obiettivi
- come definire il vero grado di rischio sopportabile
Se non fai una fotografia della tua situazione non potrai mai avere un piano da seguire e senza un piano il tuo patrimonio sarà indifeso di fronte all’attacco dei 4 principali nemici.
Chiarito questo, sei sulla strada giusta per capire a cosa serve il tuo patrimonio.
Sei un passo avanti rispetto alla maggior parte delle persone che non si sono mai poste il problema e sei pronto a quello successivo:
Come individuare le proprie esigenze attuali e future.
Questo è un esercizio che può risultare però più difficile del previsto e per questo potresti farti aiutare da qualcuno che avrai avuto modo, leggendo questo articolo, di valutare e scegliere se adatto a te.
Alla prossima!
M.Isetta