Hai una strategia di investimento come Ray Dalio?

Quello che mi sembra di vedere in questi giorni è una generale confusione dovuta alla gestione delle notizie sanitarie ed economiche.

È diventato molto difficile farsi una opinione, perché è difficile verificare l’attendibilità delle fonti.

Di fronte all’opinione di tanti virologi improvvisati (allenatori di calcio fino a qualche mese fa) e titoli sensazionalistici sui giornali per aumentare le copie vendute dei quotidiani è intervenuto anche l’ordine dei giornalisti.

Occupandomi di finanza personale, continuo a prendere come riferimento famosi investitori che hanno sempre parecchio da insegnare.

Non sono contributi “sanitari”, perché nessuno di loro sa come potrà evolversi la situazione, ma analisi e filosofie sulle quali queste persone hanno costruito delle fortune.

Per questo motivo, dopo l’articolo su Warren Buffet che puoi trovare qui, ho pensato di continuare a darti il punto di vista di un altro grande investitore: Ray Dalio.

Raymond “Ray” Dalio è un imprenditore statunitense – fondatore di Bridgewater Associates – uno dei maggiori hedge fund del mondo.

A giugno 2019 è risultata, secondo Bloomberg, la 58a persona più ricca del mondo.
La sua fortuna personale è stata stimata da Forbes – nel gennaio 2020 – in 18,7 miliardi di dollari.

Ho da poco finito di leggere per la seconda volta il suo più famoso libro “I principi del successo” – una serie di regole per prendere decisioni migliori nella vita e nel lavoro.

Una di queste è l’innovativo metodo della ‘’validità di opinione’’, che si basa sull’attribuire un peso maggiore alle opinioni di chi ha dimostrato di essere più capace attraverso i risultati che ha ottenuto.

Non è un suggerimento da poco.

Liberarsi di quei ‘’pareri inutili’’ che ogni giorno confondono le idee sarebbe già una vittoria.

Ray Dalio è noto per avere creato il portafoglio per tutte le stagioni – “all weather” – in grado di sopportare le condizioni di mercato anche nei momenti più difficili.

Tanto per darti un’idea, nel 2008 con l’indice della borsa americana a – 37%, il suo fondo di investimento perdeva solo il 3,93%.

Questi i peggiori crolli annuali dal 1935 dell’indice americano confrontati con il fondo di Ray.

Ecco perché è il caso di ascoltarlo.

Il segreto risiede in una eccellente diversificazione, ma soprattutto nella capacità di mantenere fede alle scelte fatte nel tempo.

La sua filosofia di investimento, che è anche quella che utilizzo per le mie scelte di investimento, si basa su alcuni presupposti:

  • non entrare e uscire dai mercati in base alle proprie idee (sempre sbagliate, perché basate solo sulla fortuna);
  • non fare previsioni su quello che accadrà sui mercati (semplicemente perché impossibile prevedere il futuro).

 

In questi giorni, sul suo profilo Linkedin, si è espresso sul coronavirus.
www.linkedin.com/pulse/my-thoughts-coronavirus-ray-dalio.

Il suo pensiero è molto lucido.

L’impatto negativo su tutti i mercati nel breve periodo è scontato e, probabilmente, subito non si avvertirà differenza fra le società e i governi che potranno resistere ad uno shock e quelli meno robusti.
Tutto scende, ma con il tempo le strutture più solide reagiscono e portano risultati rapidamente, mentre altre semplicemente falliscono.
Per quanto riguarda le politiche della Banca Centrale, i tagli dei tassi di interesse e l’aumento della liquidità non porteranno ad alcun aumento sostanziale degli acquisti e delle attività da parte di persone che, per adesso, non vogliono uscire e acquistare.
Inoltre, non aspettatevi particolari aiuti dal taglio dei tassi, perché siamo in un mondo di tassi negativi (tranne l’America) e le munizioni dei governi sono limitate.

Come Warren Buffet, anche Ray Dalio sostiene che i mercati si muovono in modo eccessivo, sia nei momenti di panico, sia nei momenti di euforia e non c’è modo di anticipare questi movimenti.

Non suggerisce di acquistare pensando di essere più furbi.
Non suggerisce di vendere in preda alla paura.

Semplicemente è convinto che, nonostante il periodo di incertezza, c’è motivo per essere ottimisti, ma c’è anche bisogno di una strategia per non fare scelte sbagliate.

In questi momenti prendere decisioni sbagliate è molto facile e si rischia, non solo di perdere soldi, ma anche di perdere opportunità.

Per questo motivo continuo a proporre un sistema d’investimento basato sulle tue esigenze personali e non sulla ricerca del prodotto migliore.

Cosa insegna questo sistema?

  • non ti deve interessare quello che succede oggi o il prossimo mese per i soldi che ti serviranno fra 10 anni.
  • è più importante la sicurezza che il rendimento per soldi che devi usare quotidianamente o nei prossimi mesi.

 

Queste sono le regole di base per non farsi male, in qualunque situazione di mercato.

Poi possiamo discutere, in funzione della tua personale tolleranza al rischio, della tua capacità di risparmio, dell’età e dei tuoi progetti, se approfittare di ribassi importanti per comprare a prezzi più vantaggiosi oppure lasciare perdere.

Ma di una cosa sono certo.

Se in una fase delicata come questa ti accorgi che hai troppa paura e un -15% dei mercati (dai massimi di febbraio) non ti fa dormire, allora è il momento giusto per rivedere la strategia.

Al tuo piano finanziario!
Michele Isetta

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